Il medico John Dolittle (Eddie Murphy) un giorno scopre di avere un potere: riesce a capire cosa dicono gli animali ed è in grado di parlare con loro. Ma i suoi familiari lo ritengono pazzo.
A due anni di distanza da Il professore matto (1996), Eddie Murphy mette il camice e si trasforma nel Dottor Dolittle, provando a innestare la sua innata simpatia in una vicenda dai tratti surreali. Cambia nome, cambia trama, cambia regista, ma il risultato purtroppo no: con la convinzione di far ridere, Betty Thomas porta sul grande schermo il remake di Il favoloso dottor Dolittle (1967) di Richard Fleischer, con protagonista Rex Harrison, dando vita a una commediola troppo esile ed elementare nei dialoghi e nelle situazioni spiritose. Un prodotto che non riesce ad aggiornare un soggetto comunque affascinante, qui ridotto a sciatta favoletta edificante per bambini e nulla più.