Nella Russia scossa dalla rivoluzione, il medico e poeta Yuri Zivago (Omar Sharif) è sposato con Tonia (Geraldine Chaplin), mentre la giovane Lara (Julie Christie) cerca di sfuggire al suo viscido tutore e amante Komarovsky (Rod Steiger) sposando il bolscevico Pavel (Tom Courtnenay). Yuri e Lara si incontreranno e si perderanno di vista più volte, scoprendo di amarsi appassionatamente.

Nel 1957 viene dato alle stampe il romanzo storico Il Dottor Zivago di Boris Pasternak, pubblicato per la prima volta da Feltrinelli e proibito in Russia per oltre tre decenni. A otto anni da quello che è diventato un caso editoriale ed è valso un premio Nobel (mai ritirato) all'autore, l'adattamento cinematografico è affidato al gusto raffinato del britannico David Lean. Rispetto a un tale capolavoro letterario, il film è un polpettone strappalacrime dalla durata fluviale, che si concentra sul travagliato amore tra Lara e Yuri e trascura o abbozza appena gli aspetti politici, storici e filosofici dell'opera scritta. È comunque un grande classico del cinema sentimentale, capace di imprimere nella memoria momenti altamente suggestivi come la scena della casa ghiacciata. Impossibile non citare il cast stellare e l'indimenticabile Tema di Lara della colonna sonora di Maurice Jarre. Cinque Oscar: sceneggiatura (Robert Bolt), fotografia (Freddie Young), scenografia (John Box, Terence Marsh, Dario Simoni), musiche, costumi (Phyllis Dalton).