Tre episodi. Sarò tutta per te: Enrico (Ugo Tognazzi) decide di passare qualche giorno di vacanza in compagnia dell'ex moglie Giuliana (Stefania Sandrelli). Sì buana: Arturo (Paolo Villaggio), rimasto senza lavoro, si improvvisa guida turistica per safari in Africa. Le vacanze intelligenti: i borgatari Remo Proietti (Alberto Sordi) e Augusta (Anna Longhi), marito e moglie, si godono un periodo di villeggiatura organizzato dai loro figli.
Film di grande successo popolare in tre segmenti slegati tra loro, diretti rispettivamente da Mauro Bolognini, Luciano Salce e Alberto Sordi. Il primo episodio cerca di giustificare la propria banalità e volgarità con dialoghi fintamente graffianti, offrendo un Ugo Tognazzi spompato in coppia con una Stefania Sandrelli fastidiosamente naive. Il secondo è una parodia piuttosto insulsa di un racconto africano di Hemingway, riletto in chiave tragicomica e riproposto con i toni grossolani frutto della già rodata collaborazione tra Luciano Salce e Paolo Villaggio. Fortunatamente con il terzo episodio Sordi riesce a bilanciare la pochezza dei primi due: per quanto anch'esso risulti semplice e ingenuo nella sua rilettura del rapporto genitori-figli, vale per la grossolana comicità e la ruspante vena romanesca della coppia di protagonisti. Sceneggiatura di Ruggero Maccari, Iaia Fiastri, Furio Scarpelli, Sandro Continenza, Rodolfo Sonego e Alberto Sordi.