Dracula
Dracula
1979
Paesi
Usa, Gran Bretagna
Genere
Horror
Durata
109 min.
Formato
Colore
Regista
John Badham
Attori
Frank Langella
Laurence Olivier
Donald Pleasence
Kate Nilligan
Trevor Eve
Jan Francis
Janine Duvitski
Tony Haygarth
Teddy Turner
Sylvester McCoy
Kristine Howarth
Joe Belcher
Ted Carroll
Frank Birch
Gabor Vernon
Inizio Novecento. In una notte di tempesta sulle scogliere di Whiby, Yorkshire, naufraga una nave. L'unico superstite è il Conte Dracula (Frank Langella), atteso nuovo inquilino di un maniero in collina. Accolto dall'alta società del luogo, colpisce subito tutti con il suo charme e la sua cultura. Ma quando la giovane Mary Van Helsing muore in circostanze misteriose, suo padre, il dottor Van Helsing (Laurence Olivier), comincia a sospettare che l'elegante ospite sia un vampiro.
Ennesimo adattamento del celebre romanzo di Bram Stoker, Dracula di John Badham è un prodotto dalla confezione elegante come il suo protagonista. La trasferta occidentale del Conte (come anche nel leggendario capolavoro espressionista Nosferatu il vampiro di Murnau, del 1922) è curata nelle atmosfere e nelle scenografie, ma povera di sangue e di elementi horror, seppur filologica nel suo attingere all'immaginario vampiresco: bare piene di terra, pipistrelli, paletti di frassino, aglio e crocifissi. Grazie anche al carisma di un ottimo Frank Langella, colpisce l'ironica e sensuale superiorità del vampiro rispetto ai banali borghesi e perbenisti inglesi di provincia. Il risultato è suggestivo, intaccato soltanto da alcuni momenti di stanca e da un finale un po' deludente. Laurence Olivier, con il suo Van Helsing, tiene testa al carisma di Langella. Premiato come Miglior Horror ai Saturn Award del 1979.
Ennesimo adattamento del celebre romanzo di Bram Stoker, Dracula di John Badham è un prodotto dalla confezione elegante come il suo protagonista. La trasferta occidentale del Conte (come anche nel leggendario capolavoro espressionista Nosferatu il vampiro di Murnau, del 1922) è curata nelle atmosfere e nelle scenografie, ma povera di sangue e di elementi horror, seppur filologica nel suo attingere all'immaginario vampiresco: bare piene di terra, pipistrelli, paletti di frassino, aglio e crocifissi. Grazie anche al carisma di un ottimo Frank Langella, colpisce l'ironica e sensuale superiorità del vampiro rispetto ai banali borghesi e perbenisti inglesi di provincia. Il risultato è suggestivo, intaccato soltanto da alcuni momenti di stanca e da un finale un po' deludente. Laurence Olivier, con il suo Van Helsing, tiene testa al carisma di Langella. Premiato come Miglior Horror ai Saturn Award del 1979.
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