Dramma della gelosia, tutti i particolari in cronaca
1970
Paesi
Italia, Spagna
Generi
Commedia, Sentimentale
Durata
107 min.
Formato
Colore
Regista
Ettore Scola
Attori
Monica Vitti
Marcello Mastroianni
Giancarlo Giannini
Marisa Merlini
Adelaide Ciafrocchi (Monica Vitti), fioraia al Verano (il cimitero monumentale di Roma), si innamora di Oreste (Marcello Mastroianni), muratore in prima linea nella battaglia operaia. Un giorno però, complice una pizza a forma di cuore, si affaccia nella loro relazione Nello (Giancarlo Giannini) che diverrà l'amante di Adelaide. La donna è divisa tra i sentimenti che prova per i due uomini.
Ettore Scola riprende il solco tracciato, tra gli altri, da Pietro Germi con Divorzio all'italiana(1961) e da Dino Risi con Straziami, ma di baci saziami (1968): quello della commedia all'italiana sentimentale e "triangolare". Il regista campano aggiorna la tradizione arricchendola dell'aria del tempo (le lotte operaie, la tv imperante) e, soprattutto, imbastendo un fine lavoro di lessico cinematografico, complice la scrittura di Age & Scarpelli. Sin dal titolo – che fa riferimento al linguaggio giornalistico – il film cattura l'attenzione dello spettatore, di continuo pungolato grazie ai sistematici sguardi in macchina di protagonisti e comprimari che si rivolgono direttamente a chi li osserva. A tratti eccessivamente iperbolico e caricaturale, Dramma della gelosia, tutti i particolari in cronaca ha buon ritmo e, nonostante un paio di passaggi a vuoto, l'equilibrio tra tragedia e commedia è studiato al punto giusto. Notevole colonna sonora di Trovajoli e attori perfettamente in parte: Marcello Mastroianni è stato premiato a Cannes per la sua interpretazione, ma Monica Vitti è ancora più brava.
Ettore Scola riprende il solco tracciato, tra gli altri, da Pietro Germi con Divorzio all'italiana(1961) e da Dino Risi con Straziami, ma di baci saziami (1968): quello della commedia all'italiana sentimentale e "triangolare". Il regista campano aggiorna la tradizione arricchendola dell'aria del tempo (le lotte operaie, la tv imperante) e, soprattutto, imbastendo un fine lavoro di lessico cinematografico, complice la scrittura di Age & Scarpelli. Sin dal titolo – che fa riferimento al linguaggio giornalistico – il film cattura l'attenzione dello spettatore, di continuo pungolato grazie ai sistematici sguardi in macchina di protagonisti e comprimari che si rivolgono direttamente a chi li osserva. A tratti eccessivamente iperbolico e caricaturale, Dramma della gelosia, tutti i particolari in cronaca ha buon ritmo e, nonostante un paio di passaggi a vuoto, l'equilibrio tra tragedia e commedia è studiato al punto giusto. Notevole colonna sonora di Trovajoli e attori perfettamente in parte: Marcello Mastroianni è stato premiato a Cannes per la sua interpretazione, ma Monica Vitti è ancora più brava.
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