A distanza di anni dalle avventure in Nevada, Chon (Jackie Chan) e Roy (Owen Wilson) sono chiamati a una nuova impresa: la sorella di Chon, Lin (Fann Wong), lo avvisa infatti che il Sigillo Imperiale è stato rubato e che anche l'Inghilterra è in pericolo. I due si precipitano a Londra per salvare la Regina.

Cambio al timone per il sequel di Pallottole cinesi (2000): a tre anni di distanza, Tom Dey passa il testimone al David Dobkin, ma ciò nonostante si porta appresso tutti i difetti del primo capitolo. L'alchimia tra Owen Wilson e Jackie Chan è caratterizzata da gag patetiche e forzate, un effetto che, sommato all'inutilità della sceneggiatura, alla lunga diventa fastidioso per lo spettatore. Si tocca il fondo quando vengono citate le Spice Girls.