Donato, Franco e Felice, in arte Tirzan (tutti interpretati da Diego Abatantuono), hanno una malattia comune: il calcio. Rispettivamente tifosi di Milan, Inter e Juventus vivono la loro settimana in attesa della domenica, giorno sacro per ogni tifoso doc.
Film che ebbe un notevole successo al botteghino e che con il passare degli anni è diventato di culto. Carlo Vanzina si affida all'istrionico e apprezzato Abatantuono, mattatore unico che monopolizza la scena. La scelta è però controproducente: nonostante diverse trovate divertenti, l'attore milanese spesso esagera nel gigioneggiare affidandosi a ripetitive gag da tormentone. Rimane la commedia trash calcistica più conosciuta inseme a L'allenatore nel pallone (1984) di Sergio Martino. La canzone che apre il film è cantata dallo stesso Abatantuono, che ebbe talmente successo da essere invitato al Festival di Sanremo del 1982.