In regime di crisi economica, il lord britannico Victor Rhyall (Cary Grant) decide di affittare il suo castello per visite guidate ai turisti. Quando l'avventuriero americano Charles (Robert Mitchum) si innamora di Lady Hilary (Deborah Kerr), moglie del lord, quest'ultimo decide di mettere in atto un piano in cui è coinvolta anche la ricca amica di famiglia Hattie (Jean Simmons).

Piacevole e disinvolta commedia sceneggiata da Hugh Williams e Margaret Vyner a partire da una loro pièce originata con successo nel West End londinese. Stanley Donen chiama a raccolta l'attore feticcio Cary Grant (dopo Baciala per me, 1957, e Indiscreto, 1958, e prima di Sciarada, 1963) e la grande Deborah Kerr, accostandoli felicemente a Robert Mitchum e a Jean Simmons per un effervescente esempio di cinema teatrale della parola. Le forme di un quadrilatero sentimentale di discreta brillantezza, composto da split screen, equivoci e contenute moine, bene sviluppato dalla divertita regia di Donen, ci sono tutte. Nulla di memorabile, anche a causa di qualche momento di stanca, ma colorito e vivace al punto giusto. Fotografia di Christopher Challis.