Film a episodi che racconta diverse storie di personaggi provenienti da tutta Italia: tra problemi di soldi, donne e salute, si trovano tutti ai Caraibi.

Non è un sequel di Un'estate al mare (2008) ma lo schema è lo stesso, e porta con sé gli innumerevoli difetti del film precedente. Storie mal gestite, zeppe di bassezze e ovvietà, mai in grado di destare interesse o qualunque tipo di ilarità. I riferimenti sessuali sono continui («ma che fuochi d'artificio, con te manco la miccetta» o «però ti garbava il petardo») con tanto di miss maglietta bagnata e, tra una hit dance e l'altra, scorrono i minuti di un intrattenimento di bassissimo profilo. La trama è sconclusionata, alla ricerca di un accomodante lieto fine, e l'intero cast è degno di una recita parrocchiale di basso profilo.