Accusato ingiustamente di omicidio, il giovane Leopold (Cary Grant) fugge dal carcere e trova rifugio a casa della bella Nora (Jean Arthur), che crede nella sua innocenza, presentandolo a un suo amico avvocato (Ronald Colman) per garantirgli una difesa in tribunale Una commedia canonica che, in realtà, non ricerca solo le risate ma vuole affrontare tematiche più serie e impegnate (innocenza e colpevolezza), utilizzando uno stile leggero e frizzante. Ma se la confezione risulta impeccabile, in linea con la consueta professionalità garantita da Stevens, la vicenda risulta abbasta compassata. Innegabile l'impegno degli autori nel provare a restituire ai personaggi una raffinata psicologia, ma in diversi momenti le scelte narrative più convenzionali e sbrigative (soprattutto quelle legate alla componente amorosa) hanno il sopravvento. In ogni caso, un altro riuscito personaggio interpretato dal sempre bravo Cary Grant. Sette nomination agli Oscar, nemmeno una statuetta.