Dom Toretto (Vin Diesel) e Letty (Michelle Rodriguez) sono in luna di miele a Cuba e tutta la squadra sembra essersi guadagnata una serenità ampiamente meritata. Tutto cambia, però, quando Cipher (Charlize Theron), una spietata cyberterrorista, letale e temibile per qualsiasi sistema informatico, fa irruzione nella vita di Toretto provando a portarlo dalla sua parte…
Dopo aver salutato il compianto Paul Walker in Fast & Furious 7 (2015), di fatto l’episodio migliore della saga e investito di una consapevolezza funebre e malinconica non da poco, il franchise cinematografico delle corse automobilistiche sfrenate e selvagge trova, nell’ottavo capitolo, una nuova occasione per premere il pedale sull’acceleratore e dare nuovo lustro alla propria invidiabile macchina spettacolare. Un apparato action che si conferma anche in questo impressionante e solido (a partire da un’infuocata sequenza iniziale a Cuba) compendio delle consuete acrobazie al volante dello scultoreo Toretto di Vin Diesel, per arrivare a un pirotecnico finale ambientato tra i ghiacciai russi dove la sospensione dell’incredulità richiesta è massima e i veicoli dei personaggi storici della serie si scontrano addirittura con un sottomarino. F. Gary Gray rimpiazza l’ottimo James Wan non facendolo affatto rimpiangere e le uniche pecche del film, perfettamente funzionale al proprio genere di riferimento e ai suoi fan, si riscontrano in qualche lungaggine eccessiva che tuttavia inficia solo in parte il risultato finale. Di sicuro qualche svolta di scrittura e alcuni lati oscuri in ballo potevo essere messi meglio a punto (la paternità di Toretto, il concetto di responsabilità e di colpa), ma, al netto di qualche calo di tono piuttosto evidente, il prodotto regge piuttosto bene per quasi tutte le due ore e venti di durata. Molto seducente e mortifera anche la parte newyorkese, dove delle auto ruzzolano giù da un palazzo in un scena ad altissimo tasso adrenalinico e fanno capolino perfino delle vetture prive di conducente e dal moto autonomo (un dettaglio evocativo e piuttosto inquietante). Sceneggiatura di Chris Morgan. Charlize Theron e Helen Mirren impreziosiscono come meglio non si potrebbe un cast che come sempre dà l’idea di divertire e divertirsi. Ulteriore, commovente omaggio finale a Paul Walker.