La felicità è un sistema complesso
2015
Paese
Italia
Genere
Commedia
Durata
117 min.
Formato
Colore
Regista
Gianni Zanasi
Attori
Valerio Mastandrea
Hadas Yaron
Giuseppe Battiston
Teco Celio
Filippo De Carli
Camilla Martini
Paolo Briguglia
Enrico (Valerio Mastandrea) fa un lavoro insolito: deve convincere dirigenti d’azienda incompetenti, e potenzialmente nocivi alla società, a dimettersi per lasciar spazio a uomini responsabili e idonei a ricoprire un ruolo così delicato. A destabilizzare del tutto le sue certezze, però, saranno due giovanissimi ragazzi (Filippo De Carli e Camilla Martini), figli di imprenditori, rimasti orfani e ora a capo dell’impresa familiare. A ben otto anni di distanza dal significativo Non pensarci (2007), Gianni Zanasi torna dietro la macchina da presa, richiamando attorno a sé buona parte della squadra che lo rese celebre, per realizzare una nuova commedia dalle premesse più che stimolanti (indagare la crisi economica e morale odierna, non dal punto di vista degli ultimi ma dei primi). Bastano però pochi minuti per accorgersi di come La felicità è un sistema complesso sia un’opera decisamente distante e per nulla assimilabile al titolo sopra citato: Zanasi abbandona del tutto lo stile schietto e spontaneo, proponendo una regia pomposa e fuori luogo che non riesce a restituire con efficacia una visione piacevole e lineare. Il tutto è inoltre ostacolato da una struttura narrativa davvero esigua: il film gira a vuoto durante le (eccessive) due ore di durata, introducendo personaggi banalotti (il fratello di Enrico) e non approfondendo con cura le figure più importanti, per poi chiudersi con una svolta finale davvero da dimenticare. Mastandrea è bravo e funzionale, ma neanche lui può bastare a risollevare le sorti di un progetto monotono e stancante.
Maximal Interjector
Browser non supportato.