Micky Ward (Mark Wahlberg) e Dicky Eklund (Christian Bale) sono due fratellastri. Micky è un pugile in ascesa in cerca della grande occasione, mentre Dicky è un ex combattente, vittima dell'alcol e della droga. Le invasive intrusioni del fratello e della madre (Melissa Leo) nella vita e nella carriera di Micky sono però deleterie per lui e per tutta la famiglia.

Dopo una prima fase registica composta da risultati qualitativi altalenanti, David O. Russell cambia la direzione del proprio cinema, optando per un approccio classico al racconto e per una messa in scena lineare incentrata su parabole umane in cerca di riscatto personale e professionale. Tratto dalla storia vera del pugile Micky Ward, The Fighter, più che un'opera sportiva sulla scia della serie di Rocky o di Milion Dollar Baby (2004), è un dramma familiare con al centro i complicati rapporti tra persone dello stesso sangue. Grande cast per un film che si fonda soprattutto sugli attori, con Christian Bale ancora una volta trasformato nel fisico e premiato con l'Oscar come miglior attore non protagonista, mentre Melissa Leo ha ottenuto la statuetta come miglior attrice non protagonista. Un po' furbo in certe svolte narrative e certamente non memorabile, è comunque uno dei risultati migliori (e più solidi) nella filmografia discontinua del regista americano.