Figlio di due madri
Fils de deux mères ou Comédie de l'innocence
2000
Paese
Francia
Genere
Commedia
Durata
100 min.
Formato
Colore
Regista
Raúl Ruiz
Attori
Isabelle Huppert
Charles Berling
Jeanne Balibar
Nils Hugon
Edith Scob
Camille (Nils Hugon), un ragazzino di nove anni, il giorno del suo compleanno informa la madre (Isabelle Huppert) di essere in realtà figlio di un'altra donna. Ma sta dicendo il vero?
Tratto dal romanzo di Massimo Bontempelli, quello di Ruiz è un film che sfida le convenzioni accomodanti del rapporto tra realtà e fantasia, orchestrando una messa in scena che somiglia a una seduta paranoica in bilico tra verità e menzogna, tra distorsione del reale e sua sorprendente epifania. Un'opera affascinante e seducente nelle premesse, fondata su un'alterità continua che muove addirittura da una bugia infantile, con una sublime Isabelle Huppert nei panni della “vera” madre del bambino. Peccato però che le scelte stilistiche adottate dal cineasta cileno siano muffe e tutt'altro che innovative, tra immagini che mutano forma e delle riprese febbrili e convulse che finiscono col rendere l'operazione respingente, non solo esteticamente ma anche formalmente. Un'occasione sprecata e gettate alle ortiche, con un finale perfettamente in linea a tale deriva. Presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.
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