Due ragazzi di paese (Claudio Bigagli e Dario Parisini) litigano con un contadino: sarà soltanto l'inizio di una notte segnata da furti, crimini e delitti. Opera prima di Davide Ferrario, che ha scelto per il suo esordio una vicenda forte e drammatica, ispirata a una storia vera, La fine della notte è un credibile ritratto di provincia, con un discreto ritmo e con la capacità di approfondire adeguatamente il rapporto tra i due protagonisti e il (piccolo) mondo che li circonda. Ferrario dimostra capacità interessanti, ma il suo lavoro si perde un po' a causa di alcuni dialoghi poco ficcanti e di diversi momenti in cui la macchina da presa gira inutilmente a vuoto. Buone le basi, mediocri gli esiti.