Forgotten Silver
Forgotten Silver
1995
Paese
Nuova Zelanda
Generi
Documentario, Comico
Durata
53 min.
Formati
Colore, Bianco e Nero
Registi
Peter Jackson
Costa Botes
Il regista Peter Jackson trova una collezione di pellicole in 35mm in un baule a casa di Hannah MacKenzie (Beatrice Ashton), anziana vicina e amica d'infanzia, scoprendo i film del marito della donna, Colin (Thomas Robins). Emerge così quanto i lavori dello stesso Colin MacKenzie fossero belli e innovativi per l'epoca, in particolare il suo kolossal dedicato a Salomè per il quale è stato costruito un set monumentale. Il falso documentario di Peter Jackson, della durata di meno di un'ora, dedicato al "più grande (non esistente) innovatore della storia del cinema” Colin MacKenzie è uno dei lavori migliori del regista neozelandese, un grande atto d'amore verso la settima arte, innocente e cristallino come lo sguardo di un bambino. Quello che poteva (e rischia di) essere una battuta o una barzelletta dilatata fino all'inverosimile, finisce in realtà per registrare in maniera schietta e divertente la sincera passione per il visivo del Jackson giovanile: una passione talmente forte da averlo portato a eliminare completamente la verità e la plausibilità nella storia, facendo assumere al documentario la forma di un progetto geniale nel suo essere brillantemente fittizio. Splendido, coinvolgente e assolutamente da riscoprire: uno dei mockumentary più interessanti del ventesimo secolo.
Maximal Interjector
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