Hekiro (Hiroshi Kawaguchi) riceve poche attenzioni dal padre (Masayuki Mori) e dalla matrigna (Kinuyo Tanaka), entrambi troppo introversi per mostrare le proprie emozioni. Tutto l'affetto che gli serve gli viene dato dalla sorella maggiore Gen (Keiko Kishi). La situazione cambia quando si scopre che Hekiro è gravemente malato. Ambientato nel Giappone degli anni Venti, Il fratello minore punta in particolare su una riflessione sulle dinamiche familiari dell'epoca, cercando di confrontarle con quelle del tempo in cui la pellicola è stata girata. Non sempre, però, l'obiettivo è raggiunto, e il risultato è una cartolina del tempo che fu, fredda e distante dallo spettatore moderno. Prendendo spunto da un romanzo di Aya Kōda, Kon Ichikawa costruisce il suo lavoro con buona mano e notevole attenzione nella costruzione delle inquadrature: spesso, però, manca del giusto guizzo, e nemmeno il tragico finale riesce a emozionare come dovrebbe. Nel cast la migliore è l'esperta Kinuyo Tanaka (la matrigna), grande attrice nota per diverse pellicole di Kenji Mizoguchi, tra cui Vita di O-Haru, donna galante (1952) in cui vestiva i panni della protagonista.