Peter (John Hurt) cerca, insieme all'amico Günter (Beau Bridges), di scappare dalla Repubblica Democratica Tedesca: il folle piano prevede di arrivare in Germania Ovest a bordo di una mongolfiera. Basato su fatti realmente accaduti, Fuga nella notte riesce solo parzialmente a rendere la tensione che una simile impresa necessiterebbe, risultando esageratamente prolisso e tutt'altro che efficace. L'incipit, composto da immagini di repertorio sulla tensione tra DDR e Repubblica Federale Tedesca, resta una delle poche luci in una pellicola fatta di molte ombre, dove il volo (pindarico) della mongolfiera non basta a far dimenticare una sceneggiatura troppo lenta e tediosa. Se ci si aggiunge il classico “addolcimento” in stile Disney, ne nasce un racconto leggero al punto da tendere all'oblio.