Ghostbusters – Acchiappafantasmi
Ghost Busters
1984
Paese
Usa
Generi
Commedia, Fantascienza
Durata
105 min.
Formato
Colore
Regista
Ivan Reitman
Attori
Bill Murray
Dan Aykroyd
Harold Ramis
Sigourney Weaver
Rick Moranis
Ernie Hudson
I tre ricercatori newyorkesi Peter Venkman (Bill Murray), Raymond Stantz (Dan Aykroyd) ed Egon Spengler (Harold Ramis) dedicano la loro vita allo studio del paranormale. Cacciati dall'università per scarsi risultati, intraprenderanno l'insolita carriera di acchiappafantasmi, diventando eroi.
Dopo una serie di pellicole mediocri, al grido di «Who you gonna call?» Ivan Reitman dà la svolta alla propria carriera con una frizzante commedia sul paranormale. Supportato da attori provenienti dal Saturday Night Live, il regista dirige un cast ben amalgamato e dai molteplici meriti (Dan Aykroyd e Harold Ramis hanno contribuito alla sceneggiatura): campioni della risata che Reitman gestisce con equilibrio in un film dallo spiccato tasso comico, che mescola ironia, fantascienza e un pizzico di elemento tensivo ad alti effetti speciali. Molti dei tormentoni arrivano dall'azzeccata colonna sonora, a cui si devono le sequenze più riuscite (il sogno di Raymond, preda di esilaranti desideri inconsci). Un intrattenimento di qualità che ha divertito (e continua a coinvolgere) diverse generazioni di fan, pur con i limiti di qualche schematismo di troppo. Da antologia l'apparizione dello Stay Puft Marshmallow Man. Aykroyd aveva scritto inizialmente il film pensando di interpretarlo in coppia con John Belushi, ma l'improvvisa e prematura scomparsa del giovane attore lo costrinse a rivedere i piani: il personaggio di Slimer, fantasma grassottello e onnivoro, è pensato appositamente come omaggio alla sua figura. Nuova versione nel 2016, firmata da Paul Feig.
Dopo una serie di pellicole mediocri, al grido di «Who you gonna call?» Ivan Reitman dà la svolta alla propria carriera con una frizzante commedia sul paranormale. Supportato da attori provenienti dal Saturday Night Live, il regista dirige un cast ben amalgamato e dai molteplici meriti (Dan Aykroyd e Harold Ramis hanno contribuito alla sceneggiatura): campioni della risata che Reitman gestisce con equilibrio in un film dallo spiccato tasso comico, che mescola ironia, fantascienza e un pizzico di elemento tensivo ad alti effetti speciali. Molti dei tormentoni arrivano dall'azzeccata colonna sonora, a cui si devono le sequenze più riuscite (il sogno di Raymond, preda di esilaranti desideri inconsci). Un intrattenimento di qualità che ha divertito (e continua a coinvolgere) diverse generazioni di fan, pur con i limiti di qualche schematismo di troppo. Da antologia l'apparizione dello Stay Puft Marshmallow Man. Aykroyd aveva scritto inizialmente il film pensando di interpretarlo in coppia con John Belushi, ma l'improvvisa e prematura scomparsa del giovane attore lo costrinse a rivedere i piani: il personaggio di Slimer, fantasma grassottello e onnivoro, è pensato appositamente come omaggio alla sua figura. Nuova versione nel 2016, firmata da Paul Feig.
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