Il giglio nelle tenebre
Die Liebe der Jeanne Ney
1927
Paese
Germania
Generi
Drammatico, Sentimentale
Durata
100 min.
Formato
Bianco e Nero
Regista
Georg Wilhelm Pabst
Attori
Édith Jéhanne
Uno Henning
Fritz Rasp
Brigitte Helm
Adolf E. Licho
Eugen Jensen
Hans Jaray
Sig Arno
Durante la guerra civile russa, una giovane francese (Édith Jéhanne) e un ragazzo bolscevico (Uno Henning) cercano di ritrovarsi e rimanere insieme nonostante i tanti ostacoli sul loro cammino. Tra questi c'è anche il viscido Khalibiev (Fritz Rasp), deciso a ostacolare la loro relazione.
Georg Wilhelm Pabst unisce melodramma e film storico in questa pellicola dall'andamento altalenante. Il regista riesce a rimanere il più fedele possibile alla sua visione realistica, evita vezzi autocompiaciuti e fa recitare gli attori in maniera sobria, puntando su interpretazioni sotto le righe e mai urlate. L'inizio è splendido e più volte citato negli annali di storia del cinema muto: alcuni dettagli mostrano la personalità del personaggio ancora prima di mostrarcelo integralmente. È una bella soluzione per approfondire la psicologia del protagonista, arrivando a farcela conoscere passo dopo passo. Peccato che, nonostante una cinepresa mobile e capace di virtuosismi interessanti, con il passare dei minuti le sequenze così incisive siano sempre meno, fino a una seconda parte quasi del tutto priva di verve. Ottima prova di Fritz Rasp, perfetto nei panni del villain di turno.
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