The Green Fog
The Green Fog
2017
Paese
Usa
Genere
Sperimentale
Durata
62 min.
Formati
Colore, Bianco e Nero
Registi
Guy Maddin
Evan Johnson
Galen Johnson
Dopo un inseguimento sui tetti di San Francisco, un detective inizia a pedinare una donna molto affascinante che nasconde un mistero.
Il genio creativo di Guy Maddin incontra il mito di Alfred Hitchcock. Il risultato è una sorta di remake de La donna che visse due volte (1958), un film di montaggio assemblato grazie a infiniti frammenti tratti da altrettanti film e spezzoni televisivi che, uniti insieme dal cineasta canadese, danno vita a un mosaico coerente e affascinante in grado di riproporre le avventure e le ossessioni di Scottie e Madeleine. Maddin (coadiuvato da Evan e Galen Johnson) si nutre di cinema, proprio come fece György Pálfi in Final Cut – Ladies and Gentlemen (2012), per dare una nuova forma a un film che mette al centro della sua focale tematica il medesimo concetto di rinascita. Proprio questo è l'elemento di maggior interesse di The Green Fog, un potente labirinto di riflessi filmici in cui le immagini "del passato" prendono nuovamente vita per trasformarsi in qualcosa di diverso: un sottile ma evidente richiamo teorico al cuore pulsante del capolavoro di Hitchcock che non potrà sfuggire al pubblico più preparato. Non si può che rimanere abbagliati dal fascino visivo di una simile operazione, capace di giocare con la memoria dello spettatore a seconda della propria esperienza cinematografica e rendendo un omaggio imparagonabile alla città di San Francisco (restituita costantemente sullo schermo a cominciare dal prologo mozzafiato sui tetti della metropoli). Presentato all’interno della sezione Forum del Festival di Berlino 2018.
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