Laurie Strode (Jamie Lee Curtis) è riuscita per vent'anni a nascondere la propria identità, ma non a dimenticare la tragica notte di Halloween del 1978. Il temibile fratello Michael Myers (Chris Durand) è pronto a tornare dal passato per portare a termine la sua missione omicida. Operazione nostalgia diretta da Steve Miner, che già firmò nel 1981 L'assassino ti siede accanto e nel 1982 Week-end di terrore, rispettivamente secondo e terzo sequel di Venerdì 13 (1980) diretto da Sean S. Cunningham. Il film ignora completamente gli episodi successivi a Il signore della morte, portato sullo schermo da Rick Rosenthal nel 1981, e ripresenta Laurie Strode, ormai adulta ma nel profondo ancora tormentata dai ricordi degli orrori della propria adolescenza. Un ritorno alle origini improbabile e scarsamente coinvolgente, giustificabile con l'esigenza di sfruttare il ritorno in auge del genere slasher. Purtoppo, l'ennesimo ritorno di Michael Myers non riesce a risultare incisivo e angosciante: troppo citazionismo gratuito e poca originalità. Gli appassionati, comunque, gradiranno.. Nel cast, diverse apparizioni di giovani attori destinati a future carriere di successo: Joseph Gordon-Levitt (Jimmy), Michelle Williams (Molly) e Josh Hartnett (qui all'esordio nel ruolo di John). Curioso cameo di Janet Leigh (Norma). Scritto da Robert Zappia e Matt Greenberg.