Gli attori Ole e Chic (Ole Olsen e Chic Johnson) sono i protagonisti di un film assurdo e privo di alcuna logica narrativa. Mentre il regista cerca di ottenere una storia degna di tale nome, sul set compaiono personaggi del tutto incongrui alla narrazione. Manifesto di un cinema comico anarchico e surreale, Hellzapoppin' prende spunto da un curioso musical di grande successo a Broadway negli anni precedenti. Che non si tratti di un film come tutti gli altri lo si capisce già dall'incipit in cabina di proiezione, ma il proseguimento è ancora più “unico”, grazie a un curioso gioco metacinematografico sui meccanismi della finzione. È un film nel film, che parla di cinema ed è incentrato su una drammaturgia irriverente che può ricordare le gag dei fratelli Marx. Il nonsense funziona alla grande, anche se, tanto per le scelte musicali quanto per l'andamento ridondante, al finale si arriva un po' col fiato corto. E anche la conclusione in sé è decisamente meno anticonvenzionale di buona parte delle trovate iniziali. In ogni caso, da vedere.