Nonostante la sua devozione per la città di Salem e la sua grande attenzione per la sicurezza durante la notte di Halloween, Hubie Dubois (Adam Sandler) viene costantemente preso in giro e tormentato dai suoi concittadini, adulti o bambini che siano. Quest’anno, però, a Halloween succederà realmente qualcosa di strano e sarà proprio Hubie a dover prendere il controllo della situazione.

Classica commedia dai contorni demenziali nello stile di Adam Sandler, questo film diretto dal regista di Mr. Deeds unisce due generi che sono stati ormai “ibridati” a sufficienza: l’horror e il comico. Un’ennesima parodia del filone da paura per eccellenza e della notte di Halloween è qualcosa di cui si sentiva davvero poco il bisogno e Hubie Halloween fa davvero poco per togliersi di dosso questo pregiudizio durante la visione. Tra citazioni sparse (a partire dal Michael Myers di Halloween di John Carpenter, qui ripreso dal cattivo di turno che fugge dall’ospedale psichiatrico e indossa la maschera di un maiale…) e idee che sanno di già visto, il film regala pochi brividi e ancor meno risate, non riuscendo a coinvolgere o appassionare come vorrebbe. Adam Sandler è forzato, fa insopportabili faccette per tutto il tempo giocando a essere una sorta di Forrest Gump poco credibile, ma non fa troppo meglio il cast di contorno, tra cui ci sono in piccole parti anche diversi volti noti come Ray Liotta, Maya Rudolph e un comunque divertente Steve Buscemi. Distribuito direttamente su Netflix.