Human Flow
Human Flow
2017
Paesi
Germania, Usa
Genere
Documentario
Durata
140 min.
Formato
Colore
Regista
Ai Weiwei
Girato in 23 paesi durante un anno intero, il documentario focalizza il suo sguardo sul flusso migratorio internazionale a cui recentemente hanno aderito più di 65 milioni di persone.
Le intenzioni che hanno spinto l'artista cinese Ai Weiwei a realizzare un progetto fluviale e corposo si palesano sin dall'inizio del suo lavoro: Human Flow vuole restituire una panoramica il più completa possibile di quelli che sono i volti e le terre dell'ingente flusso migratorio internazionale protagonista della Storia più recente. L'autore sceglie quindi di girare il mondo in ogni suo angolo per accompagnare lo spettatore all'interno di numerose sequenze autonome che vorrebbero restituire un mosaico dal nobile impatto; ma, invece di rimanere affascinati o in qualche maniera provocati dallo studio registico adottato dal documentarista, il film finisce ben presto per rivelarsi un labirinto discontinuo e disorientante all'interno del quale si rischia di perdere il disegno d'insieme. Weiwei può contare su una produzione di tutto rispetto che gli permette di costruire alcuni passaggi notevoli dal punto di vista visivo (come nel potente finale), eppure sono proprio l'alternanza dei registri stilistici e l'invadente presenza dell'autore a lasciare qualche sospetto sull'onestà del progetto; e, a lungo andare, la scelta di accennare numerosi argomenti differenti piuttosto di affrontarne pochi in maniera più corposa si dimostra meno efficace del previsto. Presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2017.
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