2019. Dopo una misteriosa catastrofe globale, i pochi sopravvissuti vivono in un ambiente ipertecnologico a struttura gerarchica. La speranza di evasione è rappresentata da una lotteria che mette in palio la possibilità di recarsi sull'Isola, unico luogo della Terra a non essere contaminato. Lincoln-6-Echo (Ewan McGregor), che a differenza di tutti nutre qualche dubbio sul funzionamento della comunità, si mette a indagare.

Dei tanti film dell'ipervitaminico Michael Bay, The Island potrebbe essere quello con più potenzialità sprecate: la trama fantascientifica non è tra le più originali, ma tra continue débâcle stilistiche e assurdità a go-go, la visione è praticamente insostenibile. All'inizio lineare, segue il costante aumento di uno sballottamento epilettico della macchina da presa, a cui si aggiungono un martellante montaggio sonoro e uno spettacolone reso nel peggior modo possibile. Bay oltrepassa senza ritegno i confini del suo genuino carattere gigione e deraglia senza appello.