Jupiter – Il destino dell'universo
Jupiter Ascending
2015
Paese
Usa
Genere
Fantascienza
Durata
127 min.
Formato
Colore
Registi
Lilly Wachowski
Lana, Wachowski
Attori
Mila Kunis
Channing Tatum
Sean Bean
Eddie Redmayne
Douglas Booth
Tuppence Middleton
Jupiter Jones (Mila Kunis) ha un'esistenza decisamente diversa da quella che sognava: passa il suo tempo pulendo i bagni degli altri, è costretta ad alzarsi sempre all'alba e in famiglia i rapporti sono piuttosto tesi. Quando il misterioso Caine (Channing Tatum) arriverà sulla Terra per rintracciarla e proteggerla, la ragazza verrà a conoscenza del suo incredibile destino.
Fin dalle prime battute, Jupiter – Il destino dell'universo porta con sé i segni di una lavorazione travagliata, di un montaggio rivisto più volte e di un'uscita posticipata. Dopo il controverso Cloud Atlas del 2012 (imperfetto e prolisso, ma quantomeno dotato di un discreto fascino), i fratelli Wachowski fanno un altro passo indietro con una pellicola inutilmente contorta, macchinosa e attenta soltanto agli effetti speciali e al lato action della vicenda. Dialoghi imbarazzanti e una sceneggiatura piena di buchi ne fanno un prodotto fragilissimo, che sembra una puntata allungat(issim)a di una qualunque serie televisiva fantascientifica di basso livello. Le idee scarseggiano e si ruba a piene mani da diversi film precedenti (Matrix, sempre dei Wachowski, compreso). Emozioni nulle, anche a causa di una storia d'amore tanto banale quanto stucchevole, soprattutto nella sequenza finale. Tanti muscoli e niente cervello.
Fin dalle prime battute, Jupiter – Il destino dell'universo porta con sé i segni di una lavorazione travagliata, di un montaggio rivisto più volte e di un'uscita posticipata. Dopo il controverso Cloud Atlas del 2012 (imperfetto e prolisso, ma quantomeno dotato di un discreto fascino), i fratelli Wachowski fanno un altro passo indietro con una pellicola inutilmente contorta, macchinosa e attenta soltanto agli effetti speciali e al lato action della vicenda. Dialoghi imbarazzanti e una sceneggiatura piena di buchi ne fanno un prodotto fragilissimo, che sembra una puntata allungat(issim)a di una qualunque serie televisiva fantascientifica di basso livello. Le idee scarseggiano e si ruba a piene mani da diversi film precedenti (Matrix, sempre dei Wachowski, compreso). Emozioni nulle, anche a causa di una storia d'amore tanto banale quanto stucchevole, soprattutto nella sequenza finale. Tanti muscoli e niente cervello.
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