Kill the Jockey
El Jockey
2024
Paesi
Argentina, Spagna, Usa, Messico, Danimarca
Generi
Drammatico, Poliziesco
Durata
96 min.
Formato
Colore
Regista
Luis Ortega
Attori
Úrsula Corberó
Daniel Gimenez Cacho
Nahuel Pérez Biscayart
Mariana Di Girolamo
Daniel Fanego
Remo Manfredini (Nahuel Pérez Biscayart) è un fantino molto quotato che però rischia di mandare la sua carriera e la sua vita a rotoli per via di alcuni vizi. Un grave incidente durante una gara gli darà però l'occasione di ricominciare tutto da capo, costruendo una nuova identità e una nuova esistenza.

Kill the Jockey porta in scena la costante tensione tra l'individualità di ognuno e l'ambiente circostante. Il percorso del protagonista è infatti pieno di maschere, contraddizioni, brusche frenate, ripartenze... il tutto scorre in un'Argentina cinica e rigida, attraverso un unico flusso di coscienza reiterato all'infinito e finalizzato a restituire il disordine e il disorientamento dei tempi contemporanei. Non ci sono più certezze, nulla è come sembra e tutto sembra poter celare o svelare il suo opposto. Se la sostanza è potenzialmente interessante, la resa del film purtroppo non è all'altezza delle sue premesse. Kill the Jockey è infatti un'opera eccessiva, fuori bolla e inutilmente grottesca. Lo stile è funzionale per far immedesimare il pubblico con l'animo tormentato di Manfredini, ma finisce ben presto per stancare e ripetersi senza avere molto altro da comunicare. Non mancano un paio di momenti riusciti, intimi e toccanti, giocati in sottrazione, ma il tutto non basta per risollevare le sorti di un progetto che non riesce a colmare le profonde lacune strutturali con la sua patina più onirica e immaginifica. In caduta libera, ai limiti dell’imbarazzo, le sequenze conclusive. Presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. 
Maximal Interjector
Browser non supportato.