Il detective newyorkese Luigi Mackeroni (Udo Samel) indaga su bizzarri casi di omicidio tramite evirazione nell'equivoco Hotel Quickie. Scoprirà a proprie spese che le truculente morti sono provocate da grotteschi e feroci preservativi dentati e affamati di genitali maschili. Adattato per mano del regista tedesco Martin Walz dall'omonimo fumetto realizzato da Ralf König e distribuito dalla nota casa produttrice statunitense Troma, Killer Condom è un simpatico, irriverente quanto sgangherato e rozzo ibrido fra poliziesco e horror, farcito di ironica satira sul mondo queer e sul fanatismo religioso. Un fantasioso calderone in cui un investigatore omosessuale di origine siciliana si trova a fronteggiare sia le pressanti avances dell'ex amante travestito Bob (Leonard Lansink), che insiste nel farsi chiamare Babette, sia terrificanti condoms geneticamente modificati e resi aggressivamente mostruosi allo scopo di eliminare la depravazione nella società. Una demenziale versione in chiave moderna della parabola di Sodoma e Gomorra, che fa acqua da tutte le parti, ma apprezzabile per il suo ingenuo desiderio di intrattenere sperimentando. Film dedicato strettamente agli affezionati del bizzarro mondo dei B-movies, nel quale ha assunto ruolo di cult. I piccoli quanto letali preservativi carnivori sono stati realizzati su consulenza dell'artista visuale H.R. Giger, già creatore del celebre xenomorfo del film Alien (1979) di Ridley Scott.