Gregory (Jeff Bridges) insegna matematica alla Columbia University, è scapolo e invischiato in storie con giovani bellissime, ma che lo lasciano con il cuore spezzato. Deciso a cambiare vita, mette un annuncio comunicando di cercare una donna intellettuale con cui convivere: la trova quando conosce Rose (Barbra Streisand), una brillante professoressa di psicologia.
Barbra Streisand riunisce un bel cast e prova a cimentarsi con la commedia romantica, genere in cui ha esperienza come interprete, ma non centra l'obiettivo. L'inizio è sufficiente, ma col passare dei minuti vengono fuori cliché, retorica e banalità di ogni sorta. I godibili battibecchi tra la protagonista e sua madre sono annacquati in un generale eccesso di zucchero, tutto allo scopo di mettere in luce lo spirito intraprendente e femminista della Streisand, ma a discapito della riuscita del lungometraggio. Anche Jeff Bridges recita in maniera poco convinta.