L'accusa
Les Choses humaines
2022
Paese
Francia
Genere
Drammatico
Durata
148 min.
Formato
Colore
Regista
Yvan Attal
Attori
Charlotte Gainsbourg
Ben Attal
Mathieu Kassovitz
Laëtitia Eïdo
Benjamin Lavernhe
Audrey Dana
Pierre Arditi
Alexandre Farel (Ben Attal), studente a Stanford, torna a casa per celebrare la nomina del padre, famoso presentatore televisivo, a Grand officier della Legione d’onore. La sera prima decide però di andare ad una festa per ex studenti del Liceo Henri IV insieme alla figlia (Suzanne Jouannet) del nuovo compagno della madre. Sarà proprio lei, il giorno successivo, ad accusarlo di averla stuprata.

Con L’accusa, l’attore e regista Yven Attal dirige la compagna (da ormai trent’anni) Charlotte Gainsbourg e il figlio Ben Attal in un film contemporaneo nelle tematiche ma vecchio nella realizzazione. Il primo obiettivo è senz’altro quello di mostrare la differenza di opinioni e di visioni del mondo che convergono all’interno di un caso di violenza sessuale. Il tribunale, microcosmo entro la quale emergono i valori e i principi della società odierna, così come le sue contraddizioni, diventa quindi il set di un affresco corale ma troppo dispersivo. La caratterizzazione abbozzata di diversi personaggi distoglie lo spettatore dal cuore della vicenda, raggiunta a sua volta dopo un’attesa prolungata e quasi snervante. Fedele all’assunto cinematografico della maggioranza dei legal drama, per cui la realtà dei fatti deve rimanere sconosciuta al pubblico, Attal sembra evitare in tutti i modi possibili di sbilanciarsi circa la verità degli avvenimenti. Nonostante si possa ritenere una netta scelta etica, la sensazione è che si tratti di una direzione intrapresa quasi esclusivamente per cercare di soddisfare quel grado di tensione sulla quale, adesso ancor di più di prima, sembrano reggersi questo tipo di pellicole. Se alcune scene, come il piano sequenza contenente le arringhe finali dei due avvocati, mettono in mostra tutto il potenziale dell’opera (da ricercare nella specificità del caso giudiziario), esso rimane schiacciato da un impianto eccessivamente classico e dal poco coraggio mostrato nel provare a scardinarlo. Da segnalare un cast in grande spolvero, composto sia da veterani che da alcuni giovani attori ben più che promettenti.
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