Insospettito dai “trucchi” di un certo Gesù di Nazareth (Claudio Cassinelli), il furfante Caleb (Enrico Montesano) decide di seguirlo per carpirne i segreti. Un tragico epilogo farà scoprire al ragazzo che l'uomo non era un truffatore, bensì un "messia". Tratto dal romanzo omonimo dello stesso Festa Campanile, Il ladrone è il tentativo da parte del regista melfitano di raccontare originalmente la vita di Gesù attraverso lo sguardo di un uomo comune. Purtroppo, però, l'impresa è ardua per un semplice mestierante della commedia, abituato a focalizzarsi sulle forme delle attrici: poco c'entrano infatti le umide nudità della Fenech con il percorso di Montesano, che culmina con una presa di coscienza retorica e stucchevole. Del film esiste una versione estesa, mostrata sulla Rai, della durata di 154 minuti.