Ex agente federale, diventato assassino a pagamento, Machete (Danny Trejo) viene incaricato di uccidere un senatore del Texas, scoprendo poi di essere stato incastrato. Per pareggiare i conti darà vita alla sua personale spirale di vendetta.
A tre anni da Grindhouse – Planet Terror (2007), Robert Rodriguez realizza quello che i suoi fan desideravano, ovvero trasformare il finto trailer Machete, che era presente nel film, in un vero e proprio lungometraggio con Danny Trejo nei panni del pericoloso assassino, lontano anni luce dall'omonimo personaggio interpretato nella serie Spy Kids. Il risultato finale è un film che sembra costruito intorno alle sequenze viste nel fake trailer, cercando il più possibile di dare alla storia una sorta di senso compiuto che forse il pubblico non è neanche interessato a trovare. E Machete, che nasce come costola del progetto Grindhouse (2007), funziona soprattutto se inquadrato nell'ottica della riproposizione di un cinema all'insegna dell'eccesso, che non è niente più di un goliardico (ma funzionale) intrattenimento. Tra le pieghe della narrazione si nasconde però anche un'interessante satira politica sulla questione “immigrazione messicana negli Stati Uniti”. Il cast, nel quale sono presenti alcuni nomi noti della filmografia di Rodriguez, si arricchisce della partecipazione di Steven Seagal, Robert De Niro, Don Johnson e Lindsey Lohan.