Le avventure erotiche di Maria (Paola Senatore), viziosa e insoddisfatta moglie del ricco Osvaldo Raininger (Maurice Poli): tra orge e fugaci incontri con la cameriera (Claudia Cavalcanti), il bell'Alessio (Dan Stephen) la condurrà alla rovina. Orrido filmetto soft-core completamente privo di struttura narrativa. La sceneggiatura (firmata da Piero Regnoli) è inesistente, funzionale solo concentrare l'attenzione su nudi ben poco estetici e di classe (con inquadrature ravvicinate sui genitali di Paola Senatore). Confezione televisiva, lesbismo inconsistente e gratuito, interpretazioni da denuncia: una povertà di idee che lascia esterrefatti. Pedestre colonna sonora di Stelvio Cipriani. La Senatore, divetta della commedia sexy all'italiana mai ascesa al vero successo, sarebbe presto passata al porno.