In seguito a un incidente stradale, l'imprenditore Guido Quiller (Adriano Celentano) viene soccorso da Tilli (Eleonora Giorgi), abilissima borseggiatrice che giorni prima in metropolitana aveva sfilato l'orologio dal polso dell'uomo. Non essendo stato riconosciuto, e innamorato di Tilli, Guido si finge a sua volta un ladro: i due progetteranno un colpo degno di Arsenio Lupin.
Simpatica commedia degli equivoci che, per una volta, non poggia totalmente sulle spalle di Adriano Celentano; quest'ultimo è infatti affiancato da una frizzante Eleonora Giorgi, nonché da efficaci caratteristi quali Gino Santercole (Leo) e Memo Dittongo (Momo). La sceneggiatura, comunque, è ai minimi sindacali e la regia a dir poco elementare. Nella parte della moglie di Guido, Olga Karlatos, in seguito nel cast di C'era una volta in America(1984) di Sergio Leone e Purple Rain(1984) di Albert Magnoli. Piccola curiosità: durante la finta telefonata ad Alfred Hitchcock, viene citata la trama di Caccia al ladro(1955).