Due agenti federali, uno messicano (Ricardo Montalban) e l'altro americano (George Murphy), collaborano per smantellare un traffico illegale di immigrati clandestini che dal Messico entrano sul suolo statunitense. Pellicola minore tra i noir di Anthony Mann della seconda metà degli anni Quaranta, Mercanti di uomini è un film semplice e privo di grandi momenti da ricordare, che non va oltre il normale intrattenimento. Lo si guarda volentieri, ma non c'è davvero molto da menzionare positivamente. Tutto è al minimo sindacale, dalla regia alle interpretazioni. Risultato: così così.