Gli Expendables sono un gruppo di mercenari internazionali, capitanati da Barney Ross (Sylvester Stallone), che operano oltre i confini della legge per garantire la sicurezza su scala mondiale. La loro ultima, pericolosissima, missione consiste nel fermare l'ex agente CIA James Munroe (Eric Roberts) che ha stretto accordi con un dittatore in Messico.
Scritto (insieme a Dave Callaham), diretto e interpretato da Sylvester Stallone, I mercenari – The Expendables si impone come modello ideale di action fracassone e nostalgico che, cavalcando la moda di riportare in auge le vecchie glorie che hanno fatto la storia del genere, unisce le "sporche dozzine" del cinema bellico che fu e i più grandi attori del cinema d'azione degli anni '80 (Lundgren, Willis, Rourke, Schwarzenegger). L'operazione è chiaramente un omaggio di puro intrattenimento all'insegna di uno scanzonato amarcord, proposto in chiave ironica e con la consapevolezza di prendersi poco sul serio. Oltre alla goduria per i fan ormai cresciuti di una generazione di inossidabili eroi e alla discreta coreografia delle ipercinetiche sequenze in cui salta in aria ogni cosa, c'è ben poco e ogni discorso teorico (sul corpo dell'attore nel cinema action contemporaneo) lascia il tempo che trova. Esiste una extended director's cut di 113 minuti. Seguito da I mercenari 2 (2012).