Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e di politica
1996
Paese
Italia
Genere
Commedia
Durata
101 min.
Formato
Colore
Regista
Lina Wertmüller
Attori
Tullio Solenghi
Gene Gnocchi
Veronica Pivetti
Piera Degli Esposti
Cinzia Leone
Sullo sfondo delle elezioni, che vedono trionfare il centrodestra, il comunista Tunin (Tullio Solenghi) si invaghisce di Rossella (Veronica Pivetti), parrucchiera e leghista di ferro. Sostenuto dall'amico Zvanin (Gene Gnocchi), arriverà a tradire la consorte Palmina (Piera Degli Esposti), rischiando famiglia e reputazione.
Insulsa commediola venata da pedestri ambizioni di critica sociale. Lina Wertmüller, anche sceneggiatrice con Leonardo Benvenuti e Piero De Bernardi, vorrebbe riflettere sulla Seconda Repubblica, denunciandone ipocrisie e contraddizioni. Non è più la differenza di classe, bensì quella di fede politica a provocare attrazioni e repulsioni tra i due protagonisti: gli intenti potrebbero essere persino apprezzabili, ma il tutto si riduce a una farsa incoerente e volgarotta (gli approcci sessuali tra Rossella e Tunin, con quest'ultimo impegnato a conversare con il proprio organo genitale, cercando di convincerlo a non cedere alle tentazioni), che ridicolizza banalmente la tragicomica situazione contemporanea, anziché ironizzare (ed esorcizzare) con intelligenza. Cast altalenante: impacciata Veronica Pivetti, più disinvolti Solenghi e Gnocchi, che con i loro siparietti arrivano a strappare più di una risata. Cinzia Leone è Mariolina. Musiche di Pino D'Angiò.
Insulsa commediola venata da pedestri ambizioni di critica sociale. Lina Wertmüller, anche sceneggiatrice con Leonardo Benvenuti e Piero De Bernardi, vorrebbe riflettere sulla Seconda Repubblica, denunciandone ipocrisie e contraddizioni. Non è più la differenza di classe, bensì quella di fede politica a provocare attrazioni e repulsioni tra i due protagonisti: gli intenti potrebbero essere persino apprezzabili, ma il tutto si riduce a una farsa incoerente e volgarotta (gli approcci sessuali tra Rossella e Tunin, con quest'ultimo impegnato a conversare con il proprio organo genitale, cercando di convincerlo a non cedere alle tentazioni), che ridicolizza banalmente la tragicomica situazione contemporanea, anziché ironizzare (ed esorcizzare) con intelligenza. Cast altalenante: impacciata Veronica Pivetti, più disinvolti Solenghi e Gnocchi, che con i loro siparietti arrivano a strappare più di una risata. Cinzia Leone è Mariolina. Musiche di Pino D'Angiò.
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