Londra. Insoddisfatto, infelice e innamorato non ricambiato di Margaret (Eleanor Bron), Stanley (Dudley Moore) tenta il suicidio, ma finisce per incontrare un'incarnazione terrena del diavolo (Peter Cook), che promette di esaurire sette desideri in cambio… della sua anima. Faustiano per vocazione, doneniano per vizio di forma: Il mio amico il diavolo, seppur imperfetto e sovente contorto sui suoi stessi paradigmi, è una commediaccia beat e scanzonata immersa nelle atmosfere della swinging London, articolata in maniera intelligente e recitata all'impazzata dai bravissimi Peter Cook (anche autore della sceneggiatura) e Dudley Moore, in forma smagliante e di nervoso talento brillante. Una riflessione dissacrante sul peccato e sul desiderio riletta con forza da un grande maestro, ai limiti del pretestuoso ma spesso irresistibile. E Raquel Welch, di memorabile bellezza, rappresenta l'incarnazione più giusta possibile della lussuria.