La piccola Cody (Holliston Coleman), autistica e accudita dalla zia Maggie (Kim Basinger), viene rapita dalla madre Jenna (Angela Bettis), tossicodipendente legata al guru satanista Eric Stark (Rufus Sewell): tenteranno di usare i poteri della bambina per invocare il diavolo.

Ridicolo panegirico sulla venuta dell'Anticristo: il regista Chuck Russell, ispirandosi a Il presagio (1976) di Richard Donner, mette in scena la classica lotta tra Bene e Male, con annesse visioni mistiche, luci misericordiose, demoni alati e chi più ne ha più ne metta. Nessuna tensione, pochissimo sangue ed effetti digitali pietosi: il peggio del peggio in materia di horror contemporaneo. L'unica cosa a fare davvero paura è la faccia di Angela Bettis. L'inebetita Kim Basinger pare non capire nulla di ciò che le accade intorno (meglio per lei, verrebbe da dire) e ha meritato il Razzie Award come peggior attrice protagonista. Christina Ricci è Cheri, Ian Holm è il reverendo paralitico. Intollerabile.