Vita travagliata di Jacques Mesrine (Vincent Cassel), criminale francese violento, avido e pericoloso. Prima parte di un dittico dedicato al celebre gangster francese e diretto da Jean-François Richet, che si ispira all'autobiografia dello stesso Mesrine, Nemico pubblico n.1 – L'istinto di morte ripercorre le tappe che hanno portato il Vallanzasca transalpino dall'esercito in Algeria fino alle rapine per le strade di Montréal. Certamente contribuisce alla buona riuscita del film la straordinaria performance di Vincent Cassel, spietato e animalesco. C'è però da aggiungere che la tensione è ben congegnata, la sceneggiatura è intelligente e la pellicola ha recepito bene la gloriosa tradizione dei gangster movie americani cui inevitabilmente guarda. Forse proprio per questo si può avere l'impressione di non essere di fronte a un prodotto originalissimo, con la sensazione di costante déjà-vu, ma nondimeno si tratta di un più che discreto cinema di genere, con una notevole colonna sonora firmata da Marco Beltrami con Marcus Trumpp.