L'ingegnere aerospaziale Dick Harper (George Segal) perde il suo posto di lavoro e ha un tenore di vita decisamente alto da mantenere. Per non dover rinunciare alla sua costosa villetta e a tutti i suoi agi, Dick decide di darsi alle rapine coadiuvato dalla moglie Jane (Jane Fonda). Dopo piccoli furti, i coniugi decidono di vendicarsi dell'uomo che ha fatto licenziare Dick, svaligiando la sua abitazione. Farsa ai limiti del grottesco, in cui il crimine alla fine paga, raccontata con indubbio gusto per la trovata comica e per l'intrattenimento. Ma la trama è decisamente esile e la narrazione si mostra assai presto sfilacciata e ripetitiva, svilendo il potenziale comico e satirico di un prodotto dal fiato decisamente corto. Graffiante quanto basta nel demolire i miti del guadagno facile e del successo a tutti i costi, il film spesso e volentieri finisce per girare a vuoto, fin troppo compiaciuto della propria eccentricità un po' troppo fine a se stessa. Interessante la prova di Jane Fonda in un ruolo decisamente insolito per lei. Adattamento del romanzo di Gerald Gaiser sceneggiato da David Giler, Jerry Belson e Mordecai Richler. Il soggetto ha ispirato un remake, Dick & Jane – Operazione furto (2005) di Dean Parisot con Jim Carrey e Téa Leoni.