Sono passati due anni da quando Larry (Ben Stiller) ha lasciato il museo di storia naturale di New York nel quale lavorava. Ora è diventato un imprenditore ma non è ancora del tutto soddisfatto della propria vita. Quando viene a sapere che molte delle creature conosciute al museo saranno spostate nell'archivio federale dello Smithsonian Museum, entrerà di nuovo in azione.
Dopo lo straordinario successo di Una notte al museo (2006), Shawn Levy lavora su un sequel che ripropone le stesse dinamiche del precedente capitolo, differenziandosi solo per numero di personaggi coinvolti. Nulla di originale, tutto ruota attorno alle vecchie figure che hanno fatto colpo nel cuore del pubblico (Roosevelt, la scimmietta, il cow-boy di Owen Wilson) senza riuscire mai a sorprendere o incuriosire. Piatto, monotono e privo di qualsiasi guizzo creativo. Solo gli spettatori più cinefili potranno divertirsi (un pochino) cercando di individuare le svariate citazioni presenti nella pellicola (da Blade Runner del 1982 a Titanic del 1997, passando per 300 del 2007).