Occhi di serpente
Dangerous Game
1993
Paesi
Usa, Italia
Generi
Drammatico, Sperimentale
Durata
108 min.
Formato
Colore
Regista
Abel Ferrara
Attori
Harvey Keitel
Madonna
James Russo
Nancy Ferrara
Reilly Murphy
Victor Argo
Sul set di Mothers of mirrors, il regista Eddie Israel (Harvey Keitel) cerca di ottenere il massimo dai due attori protagonisti. Sarah Jennings (Madonna) dovrebbe interpretare una moglie che cerca di affrancarsi dalla routine di alcool, droga e sesso impostale dal marito, ma finisce per andare a letto tanto con Eddie che con il suo partner in scena Francis Burns (James Russo). Questi, da parte sua, fatica sempre di più a distinguere realtà e finzione e arriva a stuprare sul set Sarah. Sceneggiato dal fido Nicholas St. John, Occhi di serpente è forse il lavoro di Abel Ferrara che più sfugge a confronti e descrizioni. La confusione tra rappresentazione e vita si riverbera ulteriormente: Israel è un alter ego del regista e la sua consorte è interpretata dalla moglie del regista, Nancy. Madonna è funzionale al ruolo come mai nella sua carriera e sull'insieme (composto anche da interviste vere e fasulle) aleggia una genuina aria da seduta psicanalitica di gruppo. All'innegabile sincerità dell'opera si contrappone però la sua incompiutezza, forse cercata ma nondimeno snervante: anche il finale risolto da un emblematico colpo di pistola sembra la soluzione più facile per non prendere una posizione definitiva. All'epoca si parlò del fatto che non tutto sul set reale (come su quello immaginato) fosse simulato, a partire dall'uso di stupefacenti. "Occhi di serpente" è il nome dato al punteggio più basso che si può ottenere al gioco dei dadi, ovvero 1 e 1.
Maximal Interjector
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