Un gruppo di ladruncoli napoletani guidati da Napoleone (Lando Buzzanca) si reca a Roma per mettere a segno un colpo senza precedenti: trafugare la statua della Pietà di Michelangelo. Una cricca di gangster metterà loro i bastoni fra le ruote. Ultima commedia nella filmografia di Lucio Fulci, prima di una pausa di due anni e una svolta verso il genere thriller, nel 1969, con Una sull'altra. Sin dal titolo, la fonte d'ispirazione è Operazione San Gennaro, firmato da Dino Risi nel 1966, con Totò e Nino Manfredi protagonisti: il confronto tra la vis comica di questi ultimi e quella di Lando Buzzanca, però, risulta improponibile. Classico film corale, che sbeffeggia un certo tipo di italianità disonesta e incline alla truffa, ma che è pronta a ravvedersi di fronte al sacro. Quantomeno curiosa, comunque, la seconda parte, in cui assistiamo a divertenti inseguimenti a bordo di motociclette e indagini ad opera di una task force di prelati e suore del Vaticano, organizzati al pari di un'agenzia di spionaggio. Caos che coinvolge anche i partecipanti di una via crucis in costume: un simpatico sberleffo alla religiosità, che rimane purtroppo isolato in una pellicola esile e priva di particolari guizzi. Sceneggiatura di Fulci, Adriano Bolzoni, Ennio De Concini e Roberto Gianviti.