Nella cittadina di Ennis, nel Montana, si diffonde improvvisamente un virus letale, liberato da un gruppo di terroristi. Il dottore Wesley McLaren (Steven Seagal) cerca di ottenere un antidoto prima che sia troppo tardi. Tratto dal romanzo The Last Canadian di William Heine, The Patriot pare un western moderno, ambientato tra i paesaggi del Montana e basato sull'omaggio dell'etica cowboy. La sceneggiatura è basilare e il film si fa concitato quando segue la riuscita traccia del dramma medico, risultando però meno efficace e più grossolano quando cerca l'anima da thriller politico e complottistico. Il tutto, in ogni caso, è poco credibile e un po' noiosetto. Dean Semler, bravo direttore delle luci australiano passato qui dietro la macchina da presa, qualche anno prima ottenne il premio Oscar per la fotografia di Balla coi lupi (1990).