Paul
Paul
2011
Paesi
Usa, Gran Bretagna
Generi
Commedia, Fantascienza
Durata
104 min.
Formato
Colore
Regista
Greg Mottola
Attori
Simon Pegg
Nick Frost
Kristen Wiig
Jason Bateman
Bill Hader
Sigourney Weaver
Clive (Nick Frost) e Graeme (Simon Pegg) sono due nerd inglesi appassionati di fumetti e fantascienza in viaggio per gli Stati Uniti: il loro tour prevede di toccare i luoghi culto degli avvistamenti e le tappe fondamentali dell'ufologia. Ben presto faranno un incontro in grado di stravolgere la loro percezione della realtà.
I due comici inglesi Simon Pegg e Nick Frost, protagonisti e autori della sceneggiatura, si divertono a dar forma a un'opera che è una parodia e allo stesso tempo un omaggio a sessant'anni di cultura americana su tutto ciò che ruota attorno all'Area 51. Sterminata la lista di citazioni che uno spettatore attento è in grado di scovare: se i bersagli preferiti sono i vari episodi di Star Wars, abbondano i riferimenti ai cult E.T. – L'extra-terrestre (1982), Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977), Predator (1987), Atto di forza (1990), The Blues Brothers (1980) e le saghe di Star Trek e Alien. Tuttavia Paul non si limita a stuzzicare i cinefili incalliti: neanche troppo velata emerge la critica allo stile di vita americano, esagerato e contraddittorio, le cui manie ed ossessioni sono messe in luce con ironia e freschezza. Non mancano, però, volgarità di troppo e umorismo greve: Mottola, pur confermandosi capace di qualche guizzo, aveva fatto di meglio nel precedente Adventureland (2009). L'alieno Paul, doppiato in originale da Seth Rogen e in italiano dal cantante Elio, è realizzato con una digital animation non troppo entusiasmante.
I due comici inglesi Simon Pegg e Nick Frost, protagonisti e autori della sceneggiatura, si divertono a dar forma a un'opera che è una parodia e allo stesso tempo un omaggio a sessant'anni di cultura americana su tutto ciò che ruota attorno all'Area 51. Sterminata la lista di citazioni che uno spettatore attento è in grado di scovare: se i bersagli preferiti sono i vari episodi di Star Wars, abbondano i riferimenti ai cult E.T. – L'extra-terrestre (1982), Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977), Predator (1987), Atto di forza (1990), The Blues Brothers (1980) e le saghe di Star Trek e Alien. Tuttavia Paul non si limita a stuzzicare i cinefili incalliti: neanche troppo velata emerge la critica allo stile di vita americano, esagerato e contraddittorio, le cui manie ed ossessioni sono messe in luce con ironia e freschezza. Non mancano, però, volgarità di troppo e umorismo greve: Mottola, pur confermandosi capace di qualche guizzo, aveva fatto di meglio nel precedente Adventureland (2009). L'alieno Paul, doppiato in originale da Seth Rogen e in italiano dal cantante Elio, è realizzato con una digital animation non troppo entusiasmante.
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