Andrea (Francesco Mandelli) abbandonato dal padre (Flavio Insinna) in tenera età, cresce in una casa con sette donne. Queste tenteranno di ostacolare a ogni costo i suoi sentimenti per Giulia (Valeria Bilello).

Pellicola insulsa e fin impresentabile, il cui protagonista Mandelli ne è l'impersonificazione perfetta. Il regista costruisce intorno all'attore un intreccio stucchevole, a metà tra il romantico e il comico, costellato da una serie di nomi da fiction televisiva poco credibili. Non si salva nulla, in una pellicola composta da un'ora di confusione e da un'ultima parte piena zeppa di moralismi e luoghi comuni.