Rocco Papaleo (Marcello Mastroianni), pugile perdente, vola dal Sud Italia a Chicago per assistere a un grande match di boxe, ma un'affascinante fotomodella, Holly (Lauren Hutton), lo investe. Fra i due nascerà una bizzarra amicizia che prenderà pieghe drammatiche. Ettore Scola si sposta dall'Italia verso gli Usa per raccontare l'emigrazione e il mondo degli emigrati. Col suo sodale di penna Ruggero Maccari, scrive una storia a ritmo di jazz e disegna un protagonista ben interpretato da Marcello Mastroianni. Il suo personaggio sembra quasi, inconsapevolmente, anticipare "l'alienato in città " di Scorsese: il Travis di Taxi Driver (1976) o il Paul di Fuori orario (1985). A tratti acuto, altrove un po' troppo facilone e macchiettistico nella rappresentazione dell'italiano "sfottuto" per il suo folklore e per il suo linguaggio ultraeducato e servile, il film attraversa parecchi alti e bassi e si assesta su una medietas che fa rimpiangere la mancanza di un piglio grottesco un po' più deciso.