Sandra (Eleonora Rossi Drago), figlia di un guardiano e fidanzata con Roberto (Massimo Girotti), è in cerca di sua sorella Lucia (Liliana Gerace), fuggita di casa alcuni anni prima. La troverà nel triste ambiente della prostituzione.

Solido dramma diretto con vigore da Luigi Comencini e magnificamente fotografato da Arturo Gallea: quest'ultimo punta su tonalità espressioniste per rappresentare i sentimenti della protagonista. Il grigio percorso di Sandra rappresenta la presa di coscienza di trovarsi a vivere in una società misera, complessa e ben diversa dal mondo che la ragazza aveva conosciuto fino a quel momento. Persiane chiuse è una sorta di romanzo di formazione sui generis, che conduce la protagonista a confrontarsi con una sorella con la quale, in apparenza, non ha più molto a cui spartire. L'incontro tra le due è un momento struggente, di grande cinema, forse l'apice di una pellicola intensa e di grande forza drammaturgica. Notevole anche la scrittura dei tanti personaggi di contorno che Sandra incontra sul suo cammino.